Vittorio Emanuele Parsi: Il risveglio arabo e gli interrogativi che pone all’Occidente

Sabato 27 ottobre 2012 - ore 17.30
Palazzo d’Arnolfo – Portici
Vittorio Emanuele Parsi
Il risveglio arabo e gli interrogativi che pone all’Occidente

Il 17 dicembre del 2010, col suicidio di un giovane ambulante tunisino, Mohamed Bouazizi, che si diede fuoco per protestare contro il regime di Ben Alì cominciò, di fatto, l'ondata di proteste popolari che via via ha contagiato Tripoli, Cairo, Sana'a, Damasco. Solo in Tunisia possiamo forse dire che la transizione è stata veloce e indolore. Egitto e Siria, in particolare, restano, nove/dieci mesi l'inizio delle rivolte, in condizioni di grandissima instabilità.

Vittorio Emanuele Parsi : Bio

Professore ordinario di Relazioni Internazionali all’Università Cattolica di Milano, nonché editorialista di Avvenire ed opinionista in vari programmi televisivi (Otto e Mezzo; L’Infedele) è solito parlare dei massimi sistemi, di possibili scenari geo-politici e di sviluppo dei rapporti tra gli stati e i continenti. Anche nella conferenza conclusiva del corso di Dottrina Sociale della Chiesa svoltasi il 2 aprile scorso a Carpi, il tema proposto: “Dalla pace tra le democrazie alla pace democratica” ha obbligato il relatore a condurre un’analisi ad ampio spettro della realtà politica internazionale.

Dal 2002 è professore a contratto nella Facoltà di Economia dell'Università della Svizzera Italiana di Lugano (USI). E' stato direttore del Master in Mercati e Istituzioni del Sistema Globale presso l'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) per nove anni. Dal 2005 è program director del Master in Economia e Politiche Internazionali (una joint venture tra ASERI e USI). Ha insegnato e tenuto seminari e lezioni in numerose università in Italia e all'estero, tra cui: Università di Bologna, Università di Milano, Università di Macerata, Princeton University, Georgetown University (Washington, D.C.), Cornell University (Ithaca, N.Y.), Catholic University of America (Washington, D.C.), St. Anthony College (University of Oxford), Université de Saint Joseph (Beirut, Libano) Royal University of Phnom-Penh (Cambodia), Novosibirsk State University (Russia), Kazakh Law Academy (Kazakhstan). Fa parte del Gruppo di Riflessione Strategica del Ministero degli Affari Esteri.

 E' socio delle Società per lo Studio della Diffusione della Democrazia (SSDD) http://www.cires.eu E' presidente del comitato scientifico della fondazione “Il Vicino Oriente” http.//www.ilvicinoriente.it E' membro dell’Advisory Board di LSE IDEAS (Center for Diplomacy and Strategy at the London School of Economics). E' socio della Società Italiana di Scienza Politica (SISP) E' editorialista di "Avvenire", "La Stampa", e dal 2004 del "Giornale del Popolo del Ticino" (Svizzera). Collabora con "Ideazione", "Italiani Europei", "Diritto e Libertà", "Vita e Pensiero", "Tempi", "Limes", "Filosofia Politica", "Affari Internazionali", "La Comunità Internazionale", "Atlantide", "Paradoxa", "Aspenia", "Biblioteca della Libertà","Il Sussidiario" e "Teoria Politica". E' collaboratore de "l'Infedele", trasmissione di approfondimento politico de "La 7".